cenni storici
cenni storici
dell’antica Lonigo
Le prime fonti sono del 976, ma pare che le mura del Castello di Lonigo siano state alzate già dai romani (150-100 a.C.), che nel vicentino fondarono più colonie per vigilare i monti e far fronte alle invasioni degli Alemanni.
Il castello, sotto i Conti di Vicenza, era collocato su una collina lungo il fiume Novo. Con i domini scaligero e veneziano gli assedi e le distruzioni cessarono, ma già nel ‘500 il Castello di Lonigo era quasi in rovina poiché la Città di Vicenza ne aveva sospeso la manutenzione. Restano oggi solo il Mastio, alto circa 33, e la Torre scaligera, che divenne prigione.
il progetto di restauro
della torre
Il progetto di restauro dell’edificio delle “ex Carceri” è finalizzato al recupero della funzionalità e dell’integrità di uno storico edificio leoniceno, nella prospettiva di una futura fruizione per la cittadinanza. L’intervento sui paramenti murari esterni e sul tetto delle ex-carceri si pone in continuità con il recente restauro della torre scaligera recuperando la porzione di cortina fortilizia edificata che, a nord, chiudeva il limite dell’antico castello. L’edificio aggredito dal tempo, dagli agenti atmosferici e infestato da una numerosa colonia di piccioni, ha richiesto un intervento di risanamento delle facciate, di recupero del sistema di copertura e di riqualificazione dello spazio antistante i fabbricati a stretto contatto con il traffico veicolare. La piazzetta antistante la torre e le ex-carceri è ad esclusivo uso pedonale quale area di pertinenza degli edifici storici.